PER IL RAGU’
PER I TORTELLI MAREMMANI
RAGU’ DI CINGHIALE
Tagliate il cinghiale in piccoli pezzi e mettetelo a marinare per 12 ore con gli odori e ricoprite di vino.
Pelate e tritate finemente le carote, cipolla, sedano, rosmarino, alloro e fateli stufare nell’olio insieme allo spicchio d’aglio.
Aggiungete il cinghiale che avrete precedentemente scolato.
Versate il vino e lasciate evaporare. Aggiungete il pomodoro, sale e pepe quanto basta.
Fate cuocere per circa 1 ora e mezzo a fuoco lento, aggiungendo eventualmente acqua. Quando il cinghiale sarà quasi cotto, toglietelo dal fuoco, tritate tutti i pezzi di carne e rimetteteli al fuoco per ulteriori 10 minuti, il sugo deve essere abbastanza denso.
TORTELLI MAREMMANI
Preparate il ripieno mescolando accuratamente nella terrina tutti gli ingredienti.
Con farina, uova, latte e sale fate una sfoglia il più possibile sottile (a mano o a macchina) sulla quale disporrete allineandoli tanti mucchietti di ripieno delle dimensioni di una nocciola.
Ricoprite la pasta con una seconda sfoglia, fatela aderire bene alla prima schiacciando con le dita attorno ai mucchietti di ripieno e tagliate i tortelli in quadro (con la rotella dentata) o in rotondo (con l’apposito stampino).
Mettete al fuoco una pentola grande e larga con acqua giustamente salata.
All’alzarsi del bollore buttatevi con delicatezza i tortelli che farete cuocere per circa un quarto d’ora a fuoco dolce. Scolateli con la schiumarola e metteteli sul vassoio caldo di portata, senza mescolarli e alternando strati di ragù di cinghiale e parmigiano.