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Mettere il letto sotto la finestra: pro e contro

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La disposizione di una camera da letto può prevedere il posizionamento del letto matrimoniale sotto la finestra. Un buon motivo per farlo può essere guadagnare una parete in più da sfruttare per l’armadio o per altri mobili. 

È proprio la necessità di spazio che solitamente spinge ad adottare nuove abitudini, anche quando si tratta di arredare gli interni delle nostre abitazioni. È importante prestare attenzione alle modalità con cui si progettano gli ambienti, soprattutto in camera da letto. 

Vediamo qualche consiglio per mettere il letto sotto la finestra.

Vantaggi del letto sotto la finestra

I colori, lo stile dei mobili e la loro posizione nella stanza sono tutti elementi da considerare con attenzione quando si decide come arredare la camera da letto. Per una camera accogliente serve un ambiente ordinato, ragione per cui è importante trovare posto a un armadio capiente. A volte, una parete sola può non essere sufficiente, in quel caso mettere il letto sotto la finestra può rivelarsi una buona idea per lasciare spazio alla progettazione di un armadio su misura. Se poi lo si disegna a tutta altezza, come un armadio a muro, si può contenere proprio tutto: abbigliamento, biancheria della casa, cambi di stagione, attrezzature sportive, scarpe e valigie. Ecco una scelta ottimale per portare l’ordine in casa e non solo in camera da letto.

I contro della testata del letto sotto la finestra

Chi si ispira al feng shui teme che collocare la testata del letto sotto la finestra possa essere un errore perché si rischia di disperdere energia verso l’esterno. In realtà, bisognerebbe considerare la questione in tutta la sua complessità. Non ci sono dubbi che una stanza non progettata al meglio influisca sulla qualità del sonno. Sempre secondo il feng shui, sul riposo rigenerante influiscono anche l’orientamento della stanza in base ai punti cardinali, i colori e la posizione rispetto alle tubature nei muri. 

Sugli effetti del sonno non si può trascurare il vantaggio di dormire in una camera ordinata. Se dunque grazie alla parete lasciata libera dal letto sotto la finestra è possibile avere maggiore spazio per l’armadio, ben venga questa modifica alle abitudini tradizionali.

I pro del letto singolo sotto la finestra

In una cameretta conviene mettere il lato lungo e non la testiera del letto singolo sotto la finestra. In questo modo la parte più ingombrante occupa la parete finestrata e la testiera ingombra solo una piccola porzione del muro più spazioso. Questa soluzione è perfetta sia per ottimizzare gli spazi di una cameretta singola, così da lasciare maggiore comodità all’inserimento di armadio e scrivania, sia per facilitare una più pratica disposizione di letti gemelli in una cameretta doppia

Quando, invece, si sceglie questa collocazione nella camera matrimoniale, bisogna calcolare l’impatto della testata del letto sotto la finestra. Conviene non optare per testiere imponenti, sia per questioni estetiche sia perché sovrapponendosi alla finestra ne impediscono l’apertura. 

In genere, le finestre delle costruzioni recenti si collocano a un'altezza di circa 120-140 cm da terra, ma è sempre bene verificare. 
Si può, quindi, scegliere un letto con la testata che rimanga al di sotto della finestra. Oppure si può optare per un letto sommier, cioè senza testiera, con la consapevolezza della necessità di molti cuscini da mettere alla parete ogni volta che si vuole stare seduti con la schiena e la testa appoggiati a una superficie morbida.